L’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm) ha deliberato l’avvio di un procedimento istruttorio per contestare alle società Linde Medicale S.r.l., Medicair Sud S.r.l., Magaldi Life S.r.l., Oxy Live S.r.l., Eubios S.r.l, Vitalaire Italia S.p.A. e Vivisol Napoli S.r.l. la violazione di cui all’articolo 15, comma 2, della Legge n. 287/90 per inottemperanza al provvedimento dell’Autorità n. 26316 del 21 dicembre 2016.
Come si ricorderà, con il provvedimento da ultimo citato, reso a conclusione del procedimento I792, l’Agcm aveva deciso di sanzionare le principali imprese operanti nella fornitura dei servizi di ossigenoterapia e ventiloterapia domiciliare (rispettivamente “OTD” e “VTD”) per l’attuazione di tre distinte intese restrittive della concorrenza, in violazione dell’art. 101 TFUE.
Nello specifico, l’AGCM aveva accertato che:
(i) le società Linde Medicale S.r.l., Medicair Italia S.r.l., Medigas Italia S.r.l., Sapio Life S.r.l., Vitalaire Italia S.p.A. e Vivisol S.r.l. – in occasione delle quattro gare bandite tra il 2012 e il 2014 da o per conto di ASL Milano 1 per la fornitura del servizio di VTD a favore dei pazienti residenti nel territorio di competenza di tale ASL – avessero posto in essere un’intesa consistente nel mantenere artificiosamente alto il prezzo della fornitura del servizio, impedendo a nuovi operatori l’ingresso nel mercato;
(ii) le società Linde Medicale S.r.l., Medicair Centro S.r.l., Sapio Life S.r.l., Vitalaire Italia S.p.A. e Vivisol S.r.l. avessero posto in essere un’intesa volta al coordinamento delle proprie strategie commerciali in occasione della gara bandita nel 2010 da ASUR Marche per la fornitura dei servizi di VTD e OTD a favore dei pazienti residenti nel territorio regionale e protrattosi fino al luglio 2014;
(iii) le società Linde Medicale S.r.l., Medicair Sud S.r.l., Eubios S.r.l., Oxy Live S.r.l., Ossigas S.r.l., Magaldi Life S.r.l., Ter.gas. S.r.l., Vitalaire Italia S.p.A., Vivisol Napoli S.r.l. avessero posto in essere un’intesa consistente in un coordinamento volto a mantenere artificiosamente alto il prezzo del servizio di OTD in Campania, ad ostacolare l’indizione di una gara ad evidenza pubblica per l’affidamento del servizio di OTD in Campania, nonché ad impedire lo svolgimento di un effettivo confronto concorrenziale in occasione della gara indetta da SORESA nel 2014.
A fronte di tali accertamenti, l’Agcm aveva dunque imposto sanzioni pecuniarie per un totale complessivo, per le tre distinte intese, di circa 47 milioni di euro (importo poi rideterminato a seguito dell’accoglimento sul quantum dei ricorsi presentati dinanzi al Giudice amministrativo dalle imprese sanzionate).
In tale contesto, in data 27 luglio u.s. è pervenuta, da parte della stazione appaltante, una segnalazione relativa alla gara per l’affidamento del servizio di ossigenoterapia per la terapia domiciliare della Regione Campania indetta da SORESA con determinazione del Direttore Generale n. 113 del 4 giugno 2018.Secondo l’ipotesi accusatoria, la circostanza per cui nell’ambito della suddetta gara su ogni lotto sia stata presentata una sola offerta da parte del precedente affidatario del servizio di OTD appare costituire un chiaro indizio circa il persistere di una strategia finalizzata alla spartizione del mercato e all’alterazione dello svolgimento delle dinamiche concorrenziali nell’ambito di gare ad evidenza pubblica.
Il procedimento dovrà concludersi entro il 31 ottobre 2019.
Il provvedimento è disponibile qui: I792C.
Fonte: Agcm