L’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm) ha deliberato l’avvio di un’istruttoria ai sensi dell’art. 14, legge n. 287/90, nei confronti dell’Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Multimediali (ANICA), dell’Associazione Nazionale Esercenti Cinema (ANEC) e dell’Associazione regionale Lazio esercenti cinema (ANEC Lazio), per accertare l’esistenza di eventuali violazioni dell’articolo 101 del TFUE e dell’art. 2, Legge n. 287/90.
Il provvedimento è stato adottato a seguito delle segnalazioni dell’associazione Piccolo America, dell’associazione Insieme per la Balduina, dell’Associazione Laboratorio di Quartiere Giambellino – Lorenteggio e di Cinemusica Nova s.r.l. semplificata, che hanno lamentato i crescenti ostacoli riscontrati nel reperire le opere da proiettare nel corso delle iniziative estive a titolo gratuito. In particolare, secondo quanto ipotizzato in sede di avvio, sarebbe maturata, in seno ad ANICA, ANEC e ANEC Lazio, un’intesa di natura orizzontale diretta a ostacolare l’attività delle arene gratuite, impedendo a queste di reperire i film da proiettare nel corso delle manifestazioni.
La condotta in esame, che si sarebbe compiuta mediante linee guida e indicazioni fornite alle case di distribuzione e ai loro intermediari, sarebbe finalizzata a favorire gli esercenti cinema che proiettano opere cinematografiche a pagamento anche durante il periodo estivo e avrebbe ora assunto caratteristiche tali da rendere dubbia la stessa sopravvivenza delle arene gratuite.
Per questo motivo, dietro apposita istanza, l’Agcm ha adottato anche idonee misure cautelari.
Il procedimento dovrà concludersi entro il 31 dicembre 2021.
I provvedimenti sono disponibili qui: I840 avv e I840_adoz+misure+cautelari+(omi)
Fonte: Agcm