L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha deliberato di avviare due distinte istruttorie nei confronti delle principali società di gestione del servizio radiotaxi a Roma e a Milano per presunte intese restrittive della concorrenza, rispettivamente nell’ambito dei procedimenti I80A e I801B.
Nello specifico, le imprese investigate sono: (i) Radiotaxi 3570 – Società Cooperativa, Cooperativa Pronto Taxi 6645 – Società Cooperativa, Samarcanda – Società Cooperativa, a Roma; (ii) Taxiblu Consorzio Radiotaxi Satellitare Società Cooperativa, Yellow Tax Multiservice S.r.l., Autoradiotassi Società Cooperativa, a Milano.
I procedimenti fondano sulla segnalazione della società Mytaxi Italia S.r.l. e riguardano le clausole di esclusiva contenute negli atti che regolano i rapporti tra le società di gestione del servizio di radiotaxi ed i tassisti. Tali clausole, ove applicate ad una percentuale maggioritaria dei tassisti in un dato ambito territoriale, risulterebbero idonee, secondo l’Autorità, ad ostacolare -se non ad impedire – l’utilizzo simultaneo da parte dei singoli tassisti di vari intermediari per la fornitura di servizi di raccolta e smistamento della domanda del servizio taxi, ed in particolare ad ostacolare o rallentare l’ingresso nel mercato di nuovi operatori che offrono servizi innovativi di questo tipo. Tra i servizi in questione, vi è l’applicazione per smartphone e tablet gestita dal segnalante, che mette direttamente in contatto l’utenza e i tassisti ed offre anche un servizio aggiuntivo di rating dell’offerta.
Entrambi i procedimenti dovranno concludersi entro il 31 marzo 2018.
I due provvedimenti di avvio sono disponibili qui: I801A_avvio istr e I801B_avvio istr.
Fonte: AGCM